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giovedì 30 ottobre 2008

PENSIERO POSITIVO

Che palle sto pensiero..

venerdì 24 ottobre 2008

Se e' vero è interessante

> Salve a tutti!
>
> Generalmente non invio messaggi di questo genere, ma questo mi è
> arrivato da un'ottima amica, avvocato, e mi sembra che sia
> un'opportunità interessante.
> Lei dice che funzionerà, e FUNZIONA!!!
> Dopotutto, non c'è niente da perdere!
> Ecco qui quello che dice:
>
> Sono avvocato, e conosco la legge. Questo, E' reale. Non sbagliatevi.
>
> AOL e Intel manterranno le loro promesse per paura di essere
> trascinate in tribunale e dover far fronte a una causa di milioni e
> milioni di dollari.
> Come quella della Pepsi Cola contro la General Electric , non molto
> tempo fa
>
> Cari amici, per favore, NON prendete questo messaggio per un bidone.
> Bill Gates STA condividendo la sua fortuna. Se lo ignorate,
> potreste rimpiangerlo più tardi.
> Windows rimane il
> programma più diffuso ed utilizzato nel mondo.
> Microsoft e AOL
> sperimentano inviando questo test via messaggio elettronico (e-mail
> Beta Test).
> Quando inviate questo messaggio elettronico (e-mail) ai vostri
> amici, Microsoft può rintracciarvi (se siete un utilizzatore di
> Microsoft Windows) per 2 settimane.
> Ad ogni persona che invierà
> questo messaggio, Microsoft pagherà 245 euro.
> Per ogni persona a cui
> avete inviato questo messaggio e che lo invierà ad altre persone,
> Microsoft vi pagherà 243 euro.
> Per la terza persona che lo riceverà, Microsoft vi pagherà 241 euro.
> Fra due settimane, Microsoft vi
> contatterà per la Conferma del vostro Indirizzo Postale e vi invierà
> un assegno.
>
> (Sinceramente, Charles Bailey, General Manager Field)
>
>
> Pensavo che questo fosse un imbroglio, o uno scherzo, ma 2 settimane
> dopo aver ricevuto questo messaggio e averlo riinviato, Microsoft mi
> ha contattato per conoscere il mio indirizzo postale e mi hanno
> inviato un assegno di 24.800 euro.
> Dovete rispondere prima che questa prova sia terminata; se qualcuno
> ha i mezzi per fare quest'operazione, è Bill Gates. Per lui, c'è un
> ritorno commerciale.
> Se questo vi soddisfa,
> inviate questo messaggio a più persone possibile.
> Dovreste ricevere
> almeno 10.000 euro. Non li aiuteremmo, inviando questo messaggio, se
> non ce ne venisse un qualche cosina anche a noi...
> La zia di un mio
> caro amico, che lavora per Intel, ha appena ricevuto un assegno di
> 4543
> euro, semplicemente inviando questo messaggio.
> Come ho detto prima,
> conosco la legge, e c'è del vero, Intel e AOL sono in negoziato per
> una fusione, con la quale diventerebbero la compagnia più importante
> del mondo nel settore, e per essere sicuri di rimanere il programma
> più diffuso e utilizzato in assoluto, Intel e AOL sperimentano con
> questa prova.

giovedì 23 ottobre 2008

Otto per mille...allo Stato!




Leggetevi questo e' un po' vecchietto...brr che brividi...

http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=79123

 


venerdì 17 ottobre 2008

Forse una truffa... non so...

Cari Amici,
ho ricevuto un messaggio circa nuove modalità di truffa sulle carte di credito

come sempre... non so quanto ciò corrisponda a verità, ma se vi dovesse capitare sappiate stare attenti.



Vi
avviso di questo nuovo metodo che usano i malviventi per cercare di raggirare le persone.

La truffa si sta diffondendo dal Canada con velocità impressionante.

In particolare si tratta di un modo piuttosto furbo per truffare i possessori di carte di credito, poiché questi truffatori hanno già i numeri di

serie della carte e quindi NON VI CHIEDONO IL NUMERO DI SERIE DELLA VOSTRA
.

Funziona così: La persona vi chiamerà al telefono dicendo: "Buongiorno, mi chiamo (Nome e Cognome) e La sto chiaman
do

dall'ufficio antifrodi della VISA (oppure Mastercard, American Express, ecc
.).

La mia matricola di funzionario VISA è la 12460. Le telefono perché la Sua carta è stata segnalata dal nostro sis
tema

di sicurezza per aver fatto un acquisto insolito e io sono qui per verificare insieme a Lei se si tratta di qualcosa di illegale oppur
e no.

Guardi, si tratta della Sua carta di credito VISA emessa dalla Banca.........( vi dirà il nome della Vostra
Banca)

Lei ha per caso acquistato recentemente dei biglietti aerei (o qualsiasi altra cosa) per 497.99 dollari (oppure Euro) da una soci
età via

Internet che ha sede in ..
..... ?"

Mentre voi risponderete di no, il falso funzionario continuerà
dicendo:

"Guardi, Le spiego brevemente, si tratta di una società che stiamo tenendo d'occhio poiché effettua degli addebiti tra 297 e 497 doll
ari (Euro)

per volta e restando sotto i 500 dollari non è facilmente controllabile, dato il gran numero di transazioni che effettua ogni giorno
in tutto il

mondo. Ad ogni modo, se Lei mi conferma di non aver effettuato con la sua carta nessun acquisto Internet per biglietti aerei di questo
importo, con

il suo aiuto abbiamo potuto appurare che si tratta di un tentativo di frode e così questa somma Lei la vedrà addebitata sull'estratto cont
o del mese ma

le verrà contemporaneamente eseguito lo storno per lo stesso importo non dovuto, così alla fine il sa
ldo sarà pari.

L'estratto conto verrà inviato come al solito al Suo indirizzo che ci risulta essere Via.........
, è corretto ?"

E voi direte ovviamente di sì...Allora lui/lei continuerà dicendo: "Ok, a questo punto apro una pratica interna a
ntifrode. Se Lei

avesse qualsiasi domanda o chiarimento da chiederci, chiami il nostro numero verde 800 ........e chieda dell'ufficio antifrodi Internet: quan
do un mio collega

le risponderà, abbia cura di dargli il codice di questa pratica che è il . (vi darà un numero a sei cif
re) così che potrà

rispondere a tutte le sue domande. Ha annotato il codice della pratica? Vuole
che glielo ripeta?"

A questo punto inizia la parte IMPORTANTE della truffa. il falso
funzionario vi dirà:

"un'ultima cosa ancora. Avrei bisogno di verificare se lei è davvero in possesso della sua carta: ce l'ha in man
o in questo momento ?

Ok, allora dia uno sguardo ai numeri che trova sul retro: se guarda bene vedrà due numeri, uno di quattro cifre che è u
na parte del numero di

serie della carta e l'altro di tre cifre (Codice di Sicurezza) che dimostra che Lei è i
n possesso della carta.

Queste ultime tre cifre sono quelle che vengono normalmente utilizzate per gli acquisti via Internet, poiché sono l
a prova che Lei possiede

fisicamente la carta. Me li può leggere per favore ?" Una volta che gliel
i avrete letti, lui dirà:

"Ok, codice corretto. Avevo solo bisogno della prova che la carta non fosse stata persa o rubata e che ne era
vate ancora fisicamente in

possesso. Ha qualche altra domanda da farmi ?" Dopo che voi avete risp
osto di no, lui risponderà:

"Molto bene, La ringrazio della collaborazione. In ogni caso non esiti a contattarci per quals
iasi necessità: buongiorno."

E metterà giù il telefono. Da parte vostra vi sentirete sollevati... hanno tentato di truffarvi, ma il solerte servizio antifrodi della
VISA vi ha salvati in tempo.

In fondo non gli avete detto quasi niente di importante e lui non vi ha mai ch
iesto il numero della carta...

INVECE HA
GIA' INCASSATO I VOSTRI SOLDI !

Già, perché gli avete letto i tre numeri del codice di sicurezza e CERTAMENTE li ha già usati
per addebitare la vostra carta.

Infatti quello che i truffatori vogliono è proprio il codice di sicurezza a tre cifre sul retro della cart
a: gli altri dati se li erano già

procurati, compreso il titolare, la data di emissione, di scadenza, il numero di serie della carta
e persino il vostro indirizzo....

Ma
ncava solo il codice di sicurezza !

Se vi dovessero chiamare con le modalità appena descritte, non date nessun riferimento e ditegli che chi
amerete direttamente la VISA (oppure

Mastercard, ecc.) per la verifica della conversazione: le società che emettono le ca
rte di credito NON VI CHIEDERANNO MAI

DEI CODI
CI: LORO LI CONOSCONO PRIMA DI VOI !!!


AMORE! Poi_mi_dici_che_nome_ti_e_uscito






LEGGI FINO IN FONDO.... CIAO

Ho imparato... che nessuno è perfetto... Finché non ti innamori.

Ho imparato... che la vita è dura...Ma io di più!!!

Ho imparato.. .che le opportunità non vanno mai perse.

Quelle che lasci andare tu...le prende qualcun altro.

Ho imparato... che quando serbi rancore e amarezza la felicità va da

un'altra parte.

Ho imparato...Che bisognerebbe sempre usare parole buone...

Perché domani forse si dovranno rimangiare.

Ho imparato... che un sorriso è un modo economico

per migliorare il tuo aspetto.

Ho imparato...che non posso scegliere come mi sento...

Ma posso sempre farci qualcosa.

Ho imparato... che quando tuo figlio

appena nato tiene il tuo dito nel suo piccolo pugno...

ti ha agganciato per la vita.

Ho imparato... che tutti vogliono vivere in cima alla montagna....

Ma tutta la felicità e la crescita avvengono mentre la scali.

Ho imparato.... che bisogna godersi

il viaggio e non pensare solo alla meta.

Ho imparato...che è meglio dare consigli solo in due circostanze...

Quando sono richiesti e quando ne dipende la vita.

Ho imparato...che meno tempo spreco...più cose faccio.

E' la settimana dell' amicizia ...Dimostra ai tuoi amici che ci tieni.

Manda questa e-mail a tutti i tuoi amici, anche se significa rimandarlo a
chi te l'ha mandata....

Se ritorna ..Hai tanti buoni amici.

Buona settimana dell'amicizia....

Dopo aver inviato il messaggio, premi F6 e vedrai quello che apparirà

Nel quadro....incredibile, ma reale....fa impressione ma é reale....

buona fortuna.

Manda a 15 persone nei prossimi 143 minuti, poi premi F6 e il nome di

chi ti ama apparirà in lettere maiuscole,

fa tanta impressione perchè é..reale.

giovedì 16 ottobre 2008

OKKIO




Seguite la freccia per la catena...








       QUESTA E' L'UNICA VOLTA CHE VALE LA PENA PARTECIPARE AD UNA CATENA DI S.ANTONIO
       E' VERAMENTE UN BUON GIORNO
          TENETE IL FIATO E CONTINUATE A SCORRERE VERSO IL BASSO!



         OKKIO!!!









































       SE NON MANDATE QUESTO MESSAGGIO AD ALMENO 5 AMICI SARETE CONSIDERATI GAY












sabato 11 ottobre 2008

coatti de roma


In discoteca:

Ragazzo alquanto ubriaco a ragazza alquanto bruttina: "Aho, maquanto sei brutta!"

La ragazza alquanto indispettita: "Ammazza quanto sei 'mbriaco!!"

Ragazzo: "Si, ma a me domani me passa..."    
 

Sull'autobus fermo, un signore impaziente all'autista:

"Aoò, quanno parte 'sto cesso??"

"Quando è pieno de stronzi!!"    
 

Via del Corso:

Approccio per strada:

Lui: "A bionda tinta.."

Lei: "A stronzo naturale.."    
 

Realmente accaduto a Roma a bordo della Metro A:

Una signora espone il biglietto integrato giornaliero al controllore. Signora: "Mi scusi, con questo posso viaggiare tutto il giorno?". Controllore: "Si nun c'hai 'n cazzo da fa'... Sì".    
 

Al semaforo di via Portuense:

In mezzo ar traffico c'è 'r tipico romano 'ncazzato che dà una serie de clacsonate inutili perché nun c'è pòpo spazio pe' fermasse. Dopo la quarta e quinta clacsonata, quello co' 'r motorino davanti a lui (che ormai era rincojonito dal frastuono) je dice: "A capo, er clacson funziona, mo' prova 'mpò li fari!?".    
 

Incrocio a Ponte Marconi:

Camionista che suona, donna distinta (in apparenza) che grida dal finestrino:

"Va a sonà 'n mezzo a 'e cosce de tu' moje che c'è più traffico!".      
 

Mercato del pesce di Testaccio:

Il pescivendolo urla a squarciagola: "Ahò! 'Sti pesci nun so ' morti, stanno a dormì!".      
 

Coppia di coatti in spiaggia a Porto Cervo:

Lui: "Amo', ma 'naa vedi che acqua! A Ostia manco da li rubinetti esce così!".      
 

Sentita al parcheggio di taxi di Via Flaminia:

Cliente: "Scusi, la via più breve pe' annà ar verano?".

Taxista: "'Na revorverata 'n bocca!".      
 

Realmente accaduto in via Nomentana:

Un signore alquanto anziano resta immobile con la sua macchina allo scattare del verde e il ragazzo di dietro con una macchinetta alquanto sportiva abbassa il finestrino, si sporge e esclama: "A nonno, guarda che più verde de così nun diventa!".      
 

Via Prenestina:

un uomo sta per attraversare la strada di corsa, passa un automobilista e per poco non lo investe; l'automobilista spaventato tira fuori la mano e gli dice: "A cornutone!!...".

E l'uomo gli risponde: "Tira fòri 'a capoccia che fai prima!".      
 

Un pischello che camminava per via del Corso:

vede una brutta ragazza e le dice: "A bella bionna!...".

E lei gli risponde: "Grazie ma non sono bionda!".

Lui: "Sì, ma non sei nemmanco bella!".      
 

Scena vista in pizzeria:

Commesso (dopo aver tagliato la pizza): "La magni?".

Cliente: "No, esco fòri e 'a butto!".      
 

Feltrinelli a Piazza della Repubblica:

'Na vòrta me stavo a fa' 'n giro pe' strada e su 'na vetrina ce stava 'n libro 'n cui ce stava scritto: "come vincere la droga".

Allora me so' 'mbucato dentro alla libreria e j'ho chiesto: "Quanta se ne pò vince?".      
 

Semaforo di Ponte Lanciani:

Un trentenne ben vestito in giacca e cravatta su un motorino fermo al semaforo vede un vecchietto su una macchina che si sta esplorando il naso con le dita. Bussa al finestrino e grida: "A signò, abbada che più su ce sta er cervello!".      
 

Letta su uno striscione laziale allo stadio:

"Ilary-Totti: una letterina per un analfabeta"      
 

Al semaforo di Viale Aventino:

il primo della fila non si decide a partire e quello dietro gli urla: "ahò, quann'esci dar coma facce 'na telefonata!".      
 

Incrocio di Via Appia (San Giovanni):

Fermo ad un semaforo c'è un vecchio con una macchina tutta scassata. Allo scattare del verde non parte e un ragazzo di dietro, con una macchina sportiva, gli dice: "A nonné, c'avemo solo tre colori... È uscito er verde... Che volemo fa'?".      
 

Incrocio della Balduina:

Una Fiat Tipo è ferma al semaforo, dietro c'è una Fiat Uno Fire con la musica a palla. Scatta il verde e la Tipo non parte... Il semaforo ritorna rosso. Riscatta il verde e la Tipo non parte. Allora il conducente della Uno abbassa la musica, scende e dice al conducente della Tipo: "Ahò, quanno esce er colore che te piace se n'annamo!?".    
 

Sull'autobus della linea 44:

(alcuni anni fa), scendendo lungo via di Valtellina il traffico era bloccato da un Mercedes in doppia fila con un impassibile guidatore a bordo. Dopo aver suonato a lungo (e inutilmente) per far muovere la macchina, l'autista inizia una lunga, complessa e faticosa manovra di aggiramento dell'ostacolo. Una volta affiancato il veicolo, apre (col vecchio pomello) la porta anteriore dell'autobus e con tono neutro fa: "aho, dì a tu' moje che stasera 'n vengo".    
 

Due amici al mare:

uno di Ostia e l'altro di Fiumicino, muoiono di caldo e decidono assieme di andare a fare il bagno. Al momento di entrare in acqua il ragazzo di Fiumicino nota che quello di Ostia non sa nuotare e gli urla sbeffeggiante: "Ahooò, sei pòpo 'n'idiota. Sei de Ostia e nun sai nòtà?".

E il ragazzo di Ostia prontamente gli risponde: "Perché, te che sei de Fiumicino sai volà!?".      
 

Scena realmente accaduta in un bar a piazza Bologna:

entra una ragazza che chiede al cassiere, indicando una porta:

- "Scusi, il bagno è lì?".

E lui risponde:

- "Fino a poco fa ce stava!".